Con la
migrazione di popoli di altri paesi non arrivano solo: lavavetri , ladri
e prostitute ma……….
Già da una settimana sul quotidiano Libero escono degli articoli che danno la notizia di un epidemia scoppiata a Ravenna e Cervia causata dalla zanzara tigre, la malattia che viene trasmessa si chiama Chikungunya . Sono stati segnalati casi di contagio, i casi ufficiali sono circa 200, ma i dati non ufficiali parlano di 400 contagi.
Alcuni dati sulla malattia ; si chiama Chikungunya , che in makonde significa piegarsi in avanti ,contorcersi. La malattia ha fatto la sua prima comparsa in Tanzania nel 1952 ,mentre lultima epidemia si è verificata sullisola di Rèunion, nellOceano Indiano. È causata da un virus, della famiglia Togaviridae,la stessa cui fa capo lagente della più nota e pericolosa Dengue, quella che gli americani chiamano febbre spacca ossa.
La patologia: La chikungunya è una malattia causata da un virus appartenente alla famiglia delle togoviridae .colpisce solo luomo e non gli animali .
I sintomi : Febbre alta ,dolori articolari lancinanti ,chiazze arrossate e pruriginose sulla pelle.
Le conseguenze : la patologia è benigna e autolimitante (guarisce da sola) ma può essere fatale per le persone anziane o per quelle con problemi persistenti di salute .
La durata : La malattia dura dai 7 ai 20 giorni ma i dolori articolari possono restare anche per mesi .
La cura : non esiste una terapia specifica né un vaccino . si può trattare con antinfiammatori e cortisone .
Il contagio : la trasmissione avviene attraverso le zanzare .Nel caso del focolaio del comune di Cervia ,il primo in Europa ,la responsabile è la zanzara tigre .
I malati : Secondo il ministero della sanità sono 200 le persone malate .Dati non ufficiali parlano di 400 .Pochi giorni fa la prima vittima era un ottantenne.
I vari articoli a riguardo dai quali ho tratto i dati, parlano di responsabilità delle varie amministrazioni ,che io non riporterò perché sono faziosi e di parte .Il mio evidenziare questo caso è voluto per sensibilizzare i nostri amministratori ad informarsi, visto che la zona sopra evidenziata dista pochi chilometri da noi , sapendo che una zanzara in una notte può percorrere svariati chilometri il solo fatto di dare delle informazioni ai cittadini mi sembra opportuno . Non voglio pensare di trovare un muro di gomma come hanno trovato i pazienti , medici e cittadini di quei comuni colpiti dal focolaio, che pur segnalando il problema non sono stati ascoltati .
Troverete gli articoli completi presso la sede di A.N del comune di Berra in via Garibaldi
Bigoni
Stefano |
2.9.07